Commissario: Fondazione Svizzera per la Cultura Pro Helvetia:
Sandi Paucic, Rachele Giudici Legittimo
Curatore: Andrea Bellini
Espositore: Guerreiro do Divino Amor
Costruzioni: Rebiennale/R3B
L’artista svizzero-brasiliano presenta attraverso questa mostra il sesto e settimo capitolo del suo progetto cartografico mondiale “superfictional world atlas”. Un atlante allegorico, dall’estetica onirica e barocca, che prende di mira questioni politiche sempre più cruciali come la gestione del potere e dell’immaginario collettivo da parte di media, finanza e religione.
In un periodo di crescente instabilità e polarizzazione politica, Guerreiro ci invita a ridere dei cliché con cui rappresentiamo il mondo e a riflettere sulla logica nazionale e nazionalista di autorappresentazione celebrativa, origine stessa dei padiglioni nazionali alla Biennale.
Siamo orgogliosi di aver contribuito a costruire questo padiglione, un lavoro intenso, partito a gennaio con la fase di montaggio vero e proprio, ma iniziato già durante gli smontaggi della scorsa Biennale Architettura, con la raccolta di materiale di recupero, come i pannelli dal padiglione Argentina, che abbiamo utilizzato per pennellare gran parte degli spazi interni, poi ricoperti da carta da parati marmorizzata.
Abbiamo anche ideato, progettato e realizzato le sedute ottagonali in legno all’interno del dom, un lavoro originale e su misura, curato nei minimi dettagli!
Grazie a Guerreiro, Larisa, Andrea Bellini, Giovanna Bellini, a Pedro Zaz e Klaus, oltre che a tutto il team di Pro Helvetia, per la fiducia e lo splendido rapporto costruito in questi mesi! Super superior civilizations vi aspetta ai Giardini della Biennale!
